I Verdi del Locarnese invitano alla conferenza pubblica di Adriana “Tata” Rojas

I Verdi del Locarnese invitano alla conferenza pubblica di Adriana “Tata” Rojas, una donna sciamana colombiana che ha raggiunto la sua conoscenza attraverso il Cammino Maya. Con Adriana “Tata” Rojas scopriremo chi sono i Maya, cosa dicono le loro profezie e perché il loro messaggio è attuale. Ci fornirà una chiave di lettura, per noi certo diversa, ma che passa inevitabilmente dalla presa di coscienza personale dell’importanza che le nostre azioni hanno sull’intero Pianeta.

L’appuntamento è per DOMENICA 27 GIUGNO 2021, ORE 17.00 – 18.30
SPAZIO ELLE (LOCARNO) Piazza G. Pedrazzini 12, segue piccolo rinfresco.
La partecipazione è gratuita (offerta libera) ma è richiesta la riservazione scrivendo a shyx10@ticino.com in quanto i posti sono limitati.

Abbiamo perso la rotta come umanità

La saggezza degli antenati Maya ha trasceso il tempo. Con molto anticipo hanno parlato dei cambiamenti ai quali l’umanità sarebbe stata esposta durante questo periodo e della necessità di tornare a una vita in armonia con il mondo naturale.

Abbiamo perso la rotta come umanità. Vediamo i nostri fratelli come nemici e ci distacchiamo sempre più dalla nostra Madre. Allo stesso modo in cui i nostri corpi stanno attirando la nostra attenzione, attraverso varie malattie, per ricordarci che dobbiamo apportare cambiamenti urgenti nel nostro stile di vita, la Madre Terra si sta manifestando in modo molto forte, con disgeli, inondazioni, siccità, terremoti, tsunami, uragani, esplosioni vulcaniche, facendo un appello urgente per indicarci che ci siamo persi.

Il cambiamento è adesso.

E questo cambiamento non parte solo dai governi o dai leader. Il cambiamento sorge all’interno di ogni essere umano: nel piccolo e potente impulso che forma un’intenzione. Quell’intenzione sfocerà in azioni grandi e piccole che costituiranno un grande movimento verso la trasformazione di cui tutte e tutti abbiamo bisogno. La decisione è ora, non domani o l’anno prossimo. Quel piccolo impulso deve crescere nei nostri cuori con una forza dirompente che ci permetterà di lasciare un pianeta, una casa alle generazioni future.

La relatrice colombiana, Adriana “Tata” Rojas condivide gli insegnamenti della tradizione Maya tramite conferenze e seminari. Oggi è una Donna Sciamana che ha iniziato il suo percorso 20 anni fa, abbandonata la sua professione di manager, ricevendo insegnamenti da Anziani del Clan dell’Aquila e da Sacerdoti e Anziani Tzutujiles del Clan del Tzotz. Differenti Anziane del bacino del Lago Atitlán in Guatemala hanno appoggiato il suo cammino trasmettendole la Sacra Conoscenza della Donna. Attualmente è una Aj’ki’j (Sacerdotessa Maya) tradizionale ed esperta nel Cholk’ij (Calendario Sacro Maya) e nelle tecniche di Guarigione Maya del Kan Kueb.

È stata anche iniziata alla Tradizione Amazzonica, una delle poche donne accettate dagli Anziani come guerriera del Cammino Verde. È fondatrice e facilitatrice di Ixbe, dove organizza ritiri con donne di tutto il mondo per lavorare sul processo di riconnessione con l’energia e la coscienza femminile.

Di lei dice: “Il mio messaggio è semplice. Non ha ornamenti, né grandi pretese. Le mie parole sono dirette e raggiungeranno solo coloro che vogliono ascoltarle:
L’umanità ha bisogno di voltare pagina … è tempo di liberarci dagli schemi che ci limitano facendoci credere che la felicità sia nell’ottenere beni materiali. Dobbiamo annullare le vecchie strutture e osare essere creatori del nostro destino. Abbiamo il diritto di dire basta, di ridere più facilmente, di ballare al ritmo dell’universo e di vivere in libertà.”

Al termine della conferenza il pubblico presente in sala potrà porre le proprie domande. A seguire sarà offerto un piccolo rinfresco.

L’appuntamento, organizzato dai verdi del Locarnese, si inserisce nella rassegna
“I Verdi incontrano gli specialisti” nata con l’intento di facilitare l’incontro e lo scambio con realtà complesse che ci interpellano.

Chi è Adriana “Tata” Rojas?

Descrizione tratta dal suo libro: “Ballando al ritmo dell’universo – La saggezza ancestrale Maya” di Adriana Tata Rojas:

“Non saprei dire quando è iniziata questa avventura …”

Forse l’inizio è stato segnato dal momento in cui sono nata, come una di quelle decisioni che l’anima prende, per portarci a compiere ciò che scegliamo come destino …

O forse inizia con Don Pascual, un Anziano Maya che non ho conosciuto, ma che ha avuto un ruolo molto importante nella mia vita. Quando penso a lui, lo immagino camminare con passo sicuro, nonostante l’età avanzata, attraverso i Cerros de los Cuchumatanes, in Guatemala. Mi è stato detto che era un uomo umile, che è stato giudicato ignorante dalla società moderna perché sapeva a malapena leggere e scrivere.

Tuttavia, viveva in completa armonia con se stesso e l’ambiente circostante; parlava con il fuoco e la nebbia e conosceva molti segreti delle sue bellissime montagne. Un grande Ajq’ij (guida spirituale Maya), un leader del clan dell’Aquila e un visionario che conosceva le profezie trasmesse dagli antenati.

Don Pascual sapeva che i tempi stavano cambiando, sapeva che l’umanità avrebbe presto attraversato un momento molto importante. Così ha deciso di fare un piccolo passo, ma di fondamentale importanza, dalla sua piccola dimora: ha scelto di accettare come discepoli anche persone che non erano nate con sangue indigeno.

Fino a quel momento, la conoscenza tradizionale Maya era trasmessa solo ai discendenti ed era custodita ermeticamente, in modo che non fosse usata in modo errato.

Don Pascual è stato l’insegnante dei miei insegnanti. Loro, io e alcune altre persone, siamo diventati dei ponti che collegano l’antica conoscenza ancestrale degli Abuelos Maya al mondo occidentale.

Sono nata a Bogotá, la capitale della Colombia. Un bellissimo paese ricco di meravigliosi paesaggi. Sono cresciuta in una famiglia in cui i valori dell’educazione e del “dover essere” erano i pilastri centrali. Ero una studentessa molto brava, una buona atleta e un essere adatto alle esigenze del sistema.

Tuttavia, il destino mi ha regalato alcune sorprese dal momento in cui è nata mia figlia Mariana … il futuro che avevo programmato e che mi avrebbe portato ad avere una vita in linea con ciò che avevo creduto fino a quel momento, stava svanendo.

Ho sempre creduto che gli esseri umani attraversino momenti magici in cui si ha la possibilità di trasformare la propria storia. Quei momenti unici in cui i percorsi si incrociano e possiamo decidere di prendere una strada completamente diversa.

Il mio messaggio è semplice. Non ha ornamenti, né grandi pretese. Le mie parole sono dirette e raggiungeranno solo coloro che vogliono ascoltarle:
L’umanità ha bisogno di voltare pagina … è tempo di liberarci dagli schemi che ci limitano facendoci credere che la felicità sia nell’ottenere beni materiali. Dobbiamo annullare le vecchie strutture e osare essere creatori del nostro destino. Abbiamo il diritto di dire basta, di ridere più facilmente, di ballare al ritmo dell’universo e di vivere in libertà.