Da ormai più di due settimane continua la guerra di invasione dell’esercito russo nei confronti dell’Ucraina. Le conseguenze di questo atto si vedono tutti i giorni: morte, esilio, sofferenza.

Gli sviluppi della guerra hanno portato anche assai vicino ad eventi potenzialmente catastrofici non solo per l’Ucraina, ma perlomeno per tutta l’Europa: ci riferiamo ai bombardamenti russi che, per poco, non hanno colpito uno dei sei reattori attivi sul sito nucleare di Zaporizhia (a cui si aggiungono le difficoltà del sito nucleare già tristemente noto di Tchernobyl).

Nel frattempo continua e si inasprisce la repressione in Russia (e anche in Bielorussia) contro coloro che protestano contro la guerra e chiedono a Putin di interromperla immediatamente, solidarizzando con il popolo ucraino. Sono circa 15’000 (dato confermato da più fonti) le persone arrestare in Russia nelle ultime due settimane per aver protestato pubblicamente.

Per discutere e informare sulla situazione il comitato “Contro la guerra in Ucraina e di solidarietà con la popolazione dell’Ucraina e con chi si oppone in Russia alla guerra di Putin” organizza un’assemblea di discussione e di riflessione sulla situazione in Ucraina

Giovedì 17 marzo – ore 20.00 – Bellinzona – Rist. Casa del Popolo

La serata verrà introdotta da un intervento di Donato Sani, slavista e storico, laureato all’università di Friburgo. Attivo come interprete, traduttore e freelancer (giornalismo), conosce la realtà ucraina, in particolare Charkiv, avendo collaborato con un’associazione attiva in ambito sociale in questa città.

Nel corso della serata, se sarà possibile vista la situazione, è previsto un collegamento con persone che vivono in Ucraina e che porteranno la loro testimonianza

Chi vuole prendere contatto con il comitato può farlo direttamente scrivendo a ticinonoallaguerra@gmail.com