Ricominciamo subito coi colori! Lugano, caratterizzata dal blu del lago e dalle accoglienti montagne sarebbe idillica, se non fosse per il grigio dell’asfalto e dello smog. Ora prendiamo i pennelli e coloriamo Lugano assieme.
Intingiamoli nel verde, dichiarando finalmente l’emergenza climatica. Rendiamo il lungolago e il centro pedonali, e il lago accessibile per rinfrescarsi nelle torride estati. Dipingiamo piste ciclabili e trasporti pubblici funzionanti. Disegniamo orti urbani e cancelliamo la speculazione immobiliare. Ripensiamo l’economia, che diventi circolare e a km 0, con possibilità di riciclaggio vero, in tutti i quartieri.
Intingiamo i pennelli nel rosso. Disegniamo più luoghi d’incontro e di scambio. Creiamo più appartamenti a pigione moderata, regoliamo gli affitti nel centro. Consideriamo veramente i villaggi e coinvolgiamo le commissioni di quartiere. Aumentiamo il numero di operatori di prossimità. Coloriamo la Cassa pensione d’investimenti sostenibili: ambientali e sociali.
Valorizziamo le culture alternative, sosteniamo la formazione. Intingiamoli anche nel viola, implementando uno standard di genere nelle politiche comunali, e per analizzarle, disegniamo un bilancio di genere. Ripitturiamo le vie anche con nomi di donne e persone non binarie. Diffondiamo sistemi come “c’è Luisa?” contro le molestie, combattiamo la violenza domestica e i femminicidi. Creiamo più posti in asili nido e servizi extrascolastici, e la trasparenza salariale.
Lugano, una delle città svizzere più grandi e con un potenziale idillico, purtroppo è ancora gestita da persone insensibili ai colori, che sono necessari per ricominciare dopo la pandemia in maniera lungimirante e nell’interesse della gente. È ora di colorare assieme Lugano di verde, viola e rosso, con l’arcobaleno.

Fonte: laregione.ch