In un articolo dedicato al Piano finanziario 2016-2020 di Morbio Inferiore il settimanale l’Informatore il 13 gennaio 2017 ha riferito della Zona di pianificazione congiunta Balerna – Morbio Inferiore, tuttora in esame presso gli uffici cantonali preposti, e ha menzionato tra le altre cose un futuro ecocentro che verrebbe “possibilmente realizzato con Balerna”. 

Il Municipio di Balerna sta approfondendo con quello di Novazzano la possibilità di un utilizzo comune del nuovo Ecocentro della Pobbia. Per quanto è dato sapere, finora gli esecutivi di Morbio Inferiore e di Balerna non sono invece mai entrati in materia sull’idea di un ecocentro intercomunale situato in una zona di protezione S2 del Pozzo Polenta.

Tale ubicazione contribuirebbe a rendere definitivamente inutilizzabile la captazione di acqua potabile del Polenta. Nell’interesse delle generazioni future I Verdi e La Sinistra di Balerna, così come Morbio Verde e Unità socialista di Morbio Inferioreritengono invece che le zone di protezione del pozzo devono essere preservate a tempo indeterminato, anche qualora nei prossimi anni Morbio Inferiore dovesse ricorrere per i suoi bisogni di acqua potabile esclusivamente all’Acquedotto regionale del Mendrisiotto e alla stazione di captazione a lago. Del resto lo stesso tema interessa direttamente anche il Comune di Balerna, che a medio termine dovrà forse rinunciare alla propria fonte idrica situata sul Pian Faloppia, cioè il Pozzo Prà Tiro. I Verdi e la Sinistra di Balerna ed i gruppi politici Morbio Verde e Unità socialista di Morbio Inferiore si opporranno in tutti i modi possibili all’abbandono delle zone di protezione dei pozzi Polenta e Prà Tiro.

 

Paola Sciolli – Morbio Verde di Morbio Inferiore
Dafne Mombelli – Unità socialista di Morbio Inferiore
Fabio Canevascini – La Sinistra di Balerna
Rolando Bardelli – I Verdi di Balerna