Savosa: tassa sul sacco all’unanimità
Il brillante risultato si deve alla costanza dei consiglieri comunali Verdi, che non avevano esitato a interporre ricorso nei confronti della precedente versione del regolamento sui rifiuti. Ricorso accolto dal Consiglio di Stato. Il nuovo regolamento, rispettoso del principio di causalità, consentirà da gennaio 2016 ai cittadini di Savosa di veder premiati i comportamenti virtuosi con minori costi per smaltire i rifiuti.
Comunicato stampa: “Approvata all’unanimità la tassa sul sacco a Savosa”
Durante l’ultima seduta del 26 maggio, il legislativo di Savosa ha approvato all’unanimità il messaggio municipale che prevedeva la modifica del capitolo tasse del regolamento comunale per la gestione dei rifiuti con l’introduzione di un sistema di tassazione misto (tassa fissa e causale). Questa modifica dà seguito al ricorso inoltrato al Consiglio di Stato dai consiglieri comunali dei Verdi di Savosa a giugno 2013, dopo che il legislativo aveva approvato un nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti comprendente un aumento della tassa forfettaria. Il Consiglio di Stato nel giugno 2014 aveva accolto il ricorso.
Durante l’ultima seduta del 26 maggio 2015, il Consiglio comunale di Savosa ha approvato all’unanimità i nuovi articoli del regolamento comunale per la gestione dei rifiuti, che contemplano l’introduzione di una tassa mista conforme alla legge federale sulla protezione dell’ambiente (LPAmb). La parte variabile (tassa sul sacco) è stata introdotta a seguito del ricorso inoltrato dai Verdi e sostenuto dal Consiglio di Stato contro una prima decisione del legislativo di introdurre un nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti che non rispettava il principio di causalità. L’introduzione della tassa mista (fissa e causale) è prevista a partire dal gennaio 2016. In questo modo il comune di Savosa potrà coprire il minimo legale del 70% richiesto per le spese di raccolta e di smaltimento dei rifiuti. Si prevede che l’effetto incentivante iniziale permetterà di ridurre del 30% i rifiuti indifferenziati prodotti con un ulteriore aumento durante la fase di consolidamento, il che consentirà una diminuzione dei costi a carico del comune e dei contribuenti. I consiglieri comunali dei Verdi si dichiarano soddisfatti e riconoscono che si tratta di un primo passo nella giusta direzione, che riporta il comune in una situazione di legalità.
Claudia Cappellini Tarolli
Consigliera comunale dei Verdi del Ticino a Savosa
