I Verdi di Mendrisio sostengono la posizione espressa dal ministro Zali e dal suo dipartimento e vigileranno sulle azioni del Municipio di Mendrisio, che già in passato non si è mosso in direzione del bene comune.


La Sezione dei Verdi di Mendrisio fondandosi sugli articoli di giornale di questi ultimi giorni e in particolare sulle dichiarazioni dell’on. Claudio Zali presenta le seguenti considerazioni:

  1. la posizione espressa dall’esame preliminare del Dipartimento del territorio e dal suo Direttore on. Zali secondo cui l’area di Valera deve tornare a essere area verde coincide con la posizione dei Verdi di Mendrisio e del Mendrisiotto che valutano molto positivamente la presa di posizione del Consigliere di Stato Zali;  
     
  2. la proposta pianificatoria del Municipio di Mendrisio è dettata dall’ideologia della crescita illimitata (industrie, strade, traffico, inquinamento) e da una visione privatistica del territorio che privilegia gli interessi di pochi a scapito dell’interesse generale e pertanto deve essere abbandonata, non solo per il comparto di Valera;
     
  3. già in passato, per altre varianti pianificatorie, il Dipartimento del territorio ha indicato prospettive differenti rispetto a quelle volute dal Municipio di Mendrisio ma quest’ultimo non ha voluto seguire i suggerimenti cantonali (per esempio: variante di PR di Tremona, di Piazza del Ponte, di San Martino, del Parco di Villa Argentina): i Verdi vigileranno affinché ciò non accada anche per Valera;
     
  4. i Verdi sono pronti a promuovere referendum e ricorsi per imporre il rispetto di leggi e principi costituzionali e per garantire una qualità di vita che è sempre più minacciata dalle scelte sbagliate del municipio di Mendrisio.
     

Il Gruppo dei Verdi in Consiglio comunale a Mendrisio:

Tiziano Fontana (indipendente)
Claudia Crivelli Barella
Andrea Stephani