
Non tutti i processi sono uguali
Come già ribadito in precedenza, sottolineo l’importanza di considerare il potenziale di vittimizzazione secondaria, dalla mediatizzazione, dalla divulgazione di informazioni sensibili. In caso di violenza di genere il rischio è di diffusione delle informazioni di fronte ai media e di fronte ad un ampio pubblico. Ciò non ha solo conseguenze gravi in termini di rispetto della privacy e dell’integrità delle vittime, ma può costituire un vero e proprio elemento giuridico di interferenza nel giusto procedimento. Il rapporto porta un invito al rispetto di dette Convenzioni internazionali, ma non lo reputo sufficiente.
Nara Valsangiacomo