Per un utilizzo parsimonioso dell’energia a Locarno – Mozione
MOZIONE
Ai sensi dell’art. 67 della Legge Organica Comunale del Canton Ticino e dell’art. 37 del Regolamento Comunale della Città di Locarno, presentiamo la seguente mozione:
Per un utilizzo parsimonioso dell’energia: spegnere le luci pubbliche e private quando non servono
Agire oggi per contrastare ancor di più la penuria energetica domani!
Oggi più che mai è importante l’utilizzo parsimonioso e intelligente delle risorse. Senza misure di risparmio, nel prossimo inverno anche la Svizzera è a rischio di temporanei blackout e razionamenti energetici.
La penuria energetica colpisce chiunque, ed appare quindi logico che ognuno ed ognuna faccia la propria parte per evitare gli sprechi.
Un plauso va al nostro Municipio che si è attivato prontamente per affrontare la questione della riduzione dei consumi di energia comunale.
Uno degli ambiti in cui pare relativamente facile attuare misure di risparmio, è quello dell’illuminazione pubblica nelle ore notturne. Sulla scorta di quanto già avviene in diversi comuni, ad esempio Lumino ma anche comuni più grandi come Val-de-Ruz nel Canton Neuchâtel o le città di Neuchâtel[1], Nyon, Friburgo, Délémont, Losanna, Ginevra e Berna, solo per citare i principali. Così da risparmiare elettricità, ridurre l’inquinamento luminoso e le emissioni di CO2.
Particolarmente interessante l’esempio di Berna, che ha introdotto e implementato le proprie misure a seguito di un processo partecipativo con la popolazione e i diversi partner privati. Questo favorisce proposte di risparmio anche per popolazione e commerci, come lo spegnimento la notte dopo una certa ora di insegne, vetrine, centri commerciali e giardini, solo per citare alcuni esempi.
La riduzione dell’inquinamento luminoso porterebbe innumerevoli vantaggi, tra cui per esempio:
- la riduzione dello spreco di energia;
- la riduzione delle spese per l’elettricità (i cui costi sono in forte aumento);
- la riduzione dell’impatto sulla salute umana e degli effetti nefasti su fauna e flora;
- la riduzione di immissioni luminose pubbliche indesiderate in spazi privati (per esempio camera da letto);
Con la presente mozione si chiede pertanto al Municipio di
- modificare i necessari regolamenti comunali o, se lo ritiene più opportuno,
- adottare un nuovo regolamento comunale concernente l’illuminazione esterna, la riduzione dello spreco e la prevenzione dell’inquinamento luminoso
affinché l’illuminazione pubblica e privata esterna sia ridotta allo stretto necessario.
In particolare si dovrà prevedere:
- lo spegnimento dell’illuminazione pubblica e privata esterna nelle ore notturne ovunque questo sia possibile;
- l’installazione di sensori di movimento e accendimento automatico delle luci, rispettivamente dei temporizzatori, dove per motivi di sicurezza non fosse possibile lo spegnimento totale dell’illuminazione stradale;
- delle campagne di sensibilizzazione della popolazione e dei commerci ad un uso parsimonioso delle risorse e in particolare dell’energia, come anche raccomandazioni o buone pratiche per limitare l’illuminazione artificiale, visibile nello spazio pubblico (vetrine, insegne, uffici disabitati di notte, residenze, ecc.) laddove un’imposizione non è possibile;
- una sensibilizzazione alle buone pratiche di professionisti, pianificatori, architetti, ingegneri, istallatori locali, richiedendo per esempio l’applicazione della norma SIA 491 nell’ambito dell’approvazione di nuovi permessi;
- la partecipazione dei funzionari responsabili a seminari e scambi di esperienza a livello nazionale.
Con ossequio
I primi firmatari
Matteo Buzzi e Francesca Machado-Zorrilla
Marko Antunovic
Sheila Mileto
[1] Già lo scorso maggio Neuchâtel ha deciso all’unanimità di spegnere l’illuminazione pubblica tra l’1h e le 5h del mattino. L’obiettivo è stato duplice: ridurre i consumi e proteggere la fauna notturna. https://www.20min.ch/fr/story/quatre-heures-dobscurite-pour-economiser-de-lenergie-et-aider-la-faune-229288899279