Sono già centinaia di migliaia i profughi di guerra che stanno abbandonando l’Ucraina e che necessitano di un sostegno immediato. Cibo, vestiti, sanità e accoglienza. Oltre alla popolazione civile, anche le autorità pubbliche del nostro Paese possono e devono fare molto, a tutti i livelli: comunale, cantonale e federale. Dobbiamo fare di più per accogliere e sostenere le persone in fuga dalla guerra e dalla repressione.

Per questo motivo occorre continuare a mobilitarsi per la pace e per il sostegno concreto alla popolazione dell’Ucraina che sta pagando duramente le conseguenze di questo conflitto. Associazioni, sindacati e partiti ticinesi hanno organizzato una fiaccolata che partirà domenica 6 marzo alle ore 20.00 dal piazzale FFS di Bellinzona e si concluderà in piazza Governo.
 
Con questa mobilitazione, oltre a dare un ulteriore segnale di pace e di condanna ad ogni forma di guerra, chiediamo a tutte le autorità politiche di attivarsi:

  • per la fine immediata della guerra e il ritiro delle truppe russe;
  • a sostegno di tutti coloro che anche in Russia esprimono pubblicamente il loro dissenso a questa guerra;
  • per favorire una politica d’asilo e d’accoglienza delle persone che fuggono dalla guerra o dalla repressione russa;
  • per offrire opportunità logistiche e infrastrutturali in aiuto ai gruppi, alle associazioni e ai movimenti che stanno organizzando sostegno materiale alle persone colpite;
  • per dare un contributo economico ad associazioni che svolgono aiuto umanitario al popolo ucraino e alle vittime di questa guerra.

Invitiamo la popolazione ad unirsi a questa fiaccolata e di portare delle candele. 

 

Associazione Aiuto medico Centro America (AMCA), Associazione Biblica della Svizzera Italiana, Associazione DaRe – Diritto a Restare, Azione Quaresimale, Collettivo Io l’8 ogni giorno, Conferenza Missionaria per la Svizzera italiana, Coordinamento donne, Donne PPD, Donne per la pace, FAFTPlus, Forum Alternativo , Generazione giovani, Giovani Verdi, Gioventù Anticapitalista, Gioventù Socialista, Giovani Liberali Radicali Ticino, GSsE – Gruppo Svizzera senza esercito, L’Alternativa di Mendrisio, MPS, OCST, Partito Liberale Radicale, Partito Socialista Ticino, Partito Popolare Democratico, Sciopero per il clima, SEV, SOS – Soccorso Operaio Svizzero, UNIA, USS, Verdi Ticino, VPOD