Cronache verdi – maggio 2025
Avvallato dal Consiglio Comunale il primo degli svariati Messaggi Municipali che arriveranno riguardante le Case per Anziani, in questo caso abbiamo approvato un credito di CHF 2’610’000 che permetterà la creazione di due nuovi spogliatoi, un nuovo deposito cucina e deposito divise, un nuovo locale per monoblocco ventilazione e un nuovo locale annesso al locale ascensore. La messa a norma di questi locali è richiesta dall’Ufficio sanità e l’Ufficio del lavoro. Verranno inoltre aggiornati i livelli di sicurezza antincendio che ora presentano evidenti lacune, sarà parzialmente rinnovato anche l’impianto sanitario del piano terra e piano cantina alfine di raggiungere i requisiti richiesti dal Laboratorio Cantonale riguardo alla qualità dell’acqua e alla disinfezione anti legionella.
L’arrivo del teleriscaldamento in prossimità dell’edificio permetterà di sostituire l’attuale centrale termica, migliorando l’efficienza energetica globale riducendo significativamente le emissioni di CO2 corrispondenti a circa 182 tonnellate.
Come gruppo abbiamo espresso le nostre preoccupazioni riguardo l’evoluzione demografica della popolazione, le tempistiche di esecuzione dei lavori e la carenza di posti prevista: per la regione del Bellinzonese è atteso uno scoperto di ca. 250 posti letto entro il 2030. La nuova casa anziani è prevista unicamente nel 2032-2037 e conterà ca. 100 posti letto. Riguardo le tempistiche per quest’ultima va calcolata anche la procedura di una variante del PR esistente. Mentre per l’edificazione della nuova Casa Anziani Greina le tempistiche superano quanto previsto dallo studio, si parla infatti del 2040, senza sapere quanti posti letto in più saranno creati rispetto a quelli attuali. Evidente il ritardo del Municipio su questa delicata e importante tematica.
Per quanto riguarda la comunicazione il Municipio ritiene che le informazioni destinate alla popolazione siano state sufficienti ed esaustive, utilizzando i canali dei media, i canali social e del nuovo canale WathsApp Bellinzona City. Eppure molti cittadini sono rimasti un po’ spiazzati dal cambiamento, preoccupati inoltre di non poter più utilizzare il vecchio Sammelsack. Non era infatti passato chiaramente il messaggio del prolungamento del periodo transitorio del nuovo sistema.
Il Municipio conferma purtroppo che con l’introduzione del nuovo sistema di riciclaggio, con la sola raccolta di plastiche PP e PE, saranno ben 15 le tonnellate di plastica non raccolta che finirà inesorabilmente nell’inceneritore! Questo ci lascia decisamente perplessi.
Per quanto riguarda la scelta di effettuare la raccolta solo presso l’Ecocentro di Carasso, sempre a detta del Municipio, ciò è dovuto a questioni logistiche e di spazio dal momento che non è possibile gestire contemporaneamente due container (vecchi e nuovi sacchi). Terminata la fase tranitoria, ci auguriamo che tornerà un container anche in altri punti di raccolta dei quartieri!
Bellinzona non riconosce il congedo mestruale!
Durante l’ultimo consiglio comunale è stata votata una nostra mozione che chiedeva tre giorni al mese di congedo per chi soffre di dismenorrea. Nonostante l’acceso dibattito, la maggioranza del consiglio comunale, composta principalmente dal centro-destra, ha deciso di bocciare la nostra proposta! La dismenorrea è un problema serio e sempre più realtà in Svizzera stanno iniziando a riconoscerne la gravità. Continueremo a seguire da vicino la situazione ed a sostenere coloro che dovessero averne bisogno.