Si è svolta ieri nel tardo pomeriggio allo Spazio Elle l’assemblea generale dei Verdi del Locarnese. In un momento d’incertezza e difficoltà rappresentato dalla fragile situazione globale, esacerbata dall’emergenza della Pandemia, i Verdi del Locarnese continuano a lottare attivamente per concretizzare un futuro più resiliente, equo e sostenibile per tutt*.

La questione del surriscaldamento climatico è ritornata purtroppo nell’invisibilità. Per I Verdi del Locarnese è giunto il momento di riportare l’attenzione dell’opinione pubblica sull’urgenza di mitigare la pressione che esercitiamo sugli ecosistemi naturali. Per questo hanno presentato durante l’assemblea­ le loro generali linee programmatiche settoriali  (mobilità sostenibile, transizione energetica, socialità, verde urbano, formazione e scuola, turismo sostenibile), affinché si affronti immediatamente la crisi attuale e i suoi futuri sviluppi anche a livello locale e regionale, cercando di trasformare le difficoltà legate alla pandemia di Covid-19 in un’opportunità di cambiamento. I Verdi del Locarnese rivendicano traguardi e tappe precise,  verso un modello di società che rispetti finalmente i limiti del pianeta.

Con un aumento dei nuovi membri, I Verdi del Locarnese dimostrano di saper coinvolgere le persone ad attivarsi per la politica regionale e comunale, interesse confermato anche dagli ottimi risultati alle elezioni cantonali e federali. È dunque il momento giusto per rinnovare gli sforzi fatti finora: davanti all’Assemblea Generale è stato infatti riconfermato Matteo Buzzi nel ruolo di coordinatore. Dopo anni d’impegno politico anche in Consiglio Comunale, I Verdi del Locarnese salutano con riconoscenza due membri di lungo corso, già presenti in comitato al momento dell’istituzione della Sezione nel lontano 2009: Francesca Machado che ha annunciato la volontà di passare il testimone e congedarsi dal comitato rimanendo comunque vicina alla  sezione e  Pierre Zanchi che, dopo 12 anni in Consiglio Comunale per i Verdi e la continuazione dell’attività politica come indipendente l’anno scorso, desidera promuovere altri progetti come quelli legati all’agricoltura urbana. Il comitato è stato dunque rinnovato e si arricchisce dei nuovi membri Marko Antunovic, Samantha Bourgoin, Noemi Buzzi e Sheila Mileto. Persone che hanno voglia di mettersi in gioco per portare maggiore sensibilità ambientale e sociale a Locarno e nella regione.

Uno dei primi concreti obiettivi del nuovo comitato, oltre ad allargare le attività correnti, ad ampliare la base degli attivi anche al di fuori del comune di Locarno e a preparare una revisione degli statuti, sarà quello di aumentare il numero di candidature verdi alle prossime elezioni comunali nei vari comuni del Locarnese. Gli interessati sono invitati a scrivere a: verdidellocarnese@gmail.com.

In questo difficile momento storico per i Verdi del Locarnese è particolarmente urgente e necessario agire con determinazione assumendo una maggiore responsabilità collettiva nel contribuire ad un rilancio post Covid-19 sostenibile. Il tempo stringe e la strada è lunga, ma le alternative per un cambiamento ci sono anche a livello locale e regionale.