Bilanci Preventivi 2025: affaire à suivre!

Accolto all’unanimità il nuovo termine per l’approvazione (o bocciatura!) dei bilanci preventivi 2025, che, ricordiamo, presenta un disavanzo di ben 13.8 milioni di franchi.

Presenteremo puntualmente le nostre osservazioni tramite un rapporto di Commissione e durante la nuova seduta. Non mancheremo di aggiornarvi sulle nostre prese di posizione.

Enti autonomi: un chiaro disappunto anche se approvati dalla maggioranza plenum!

Ente autonomo Bellinzona Sport

Con riferimento alle recenti decisioni riguardanti l’adeguamento dei prezzi delle piscine e la ri-fatturazione dei costi di utilizzo delle buvette, abbiamo espresso la nostra contrarietà e preoccupazione per l’impatto che queste misure possono avere sulle società sportive e, più in generale, sull’accessibilità delle strutture sportive.

È essenziale che Bellinzona Sport, in quanto ente autonomo responsabile della gestione delle strutture, instauri un dialogo più aperto e costruttivo con le società sportive. Crediamo fermamente che una maggiore collaborazione e trasparenza siano indispensabili per affrontare in modo condiviso le sfide economiche e operative, evitando decisioni unilaterali che rischiano di compromettere il buon funzionamento delle attività sportive locali. L’invito è pertanto di considerare l’opportunità di organizzare incontri regolari con i rappresentanti delle società sportive, al fine di discutere insieme le politiche di gestione delle strutture e individuare soluzioni equilibrate che possano rispondere alle esigenze di tutte le parti coinvolte.

Ente autonomo Carasc

Siamo intervenuti con molte perplessità rispetto all’operato dell’Ente autonomo Carasc. Le criticità risultano evidenti sotto molteplici aspetti e il Messaggio Municipale in discussione non fa che confermarle. Ci troviamo di fronte a una situazione in cui nulla è stato concretamente fatto per affrontare i problemi segnalati e, ancora peggio, non sembra esserci alcuna prospettiva di miglioramento all’orizzonte. Questo atteggiamento ci lascia profondamente delusi e preoccupati per il futuro dell’Ente.

Un aspetto che merita particolare attenzione è l’assoluta mancanza di considerazione per la sponda destra, una zona che continua a essere esclusa da interventi e progettualità che potrebbero valorizzarla e renderla parte integrante delle strategie di sviluppo del territorio. È inaccettabile che questa parte della nostra comunità venga sistematicamente ignorata, perpetuando una disparità che riteniamo ingiustificabile.

Abbiamo dunque ribadito la necessità di un cambio di rotta: l’Ente autonomo Carasc deve essere oggetto di una revisione profonda che ne ripensi priorità e modalità operative, includendo finalmente anche la sponda destra tra le sue considerazioni e garantendo interventi concreti per affrontare le criticità evidenti.

Ci auguriamo che il Municipio voglia prendere atto di queste problematiche e agire di conseguenza, perché il tempo delle promesse non mantenute è ormai scaduto.

Ente autonomo Bellinzona Musei

L’Ente, ricordiamo, gestisce il comparto di Villa dei Cedri, con l’obiettivo di preservare e valorizzare il patrimonio artistico e botanico del museo. Il mandato di prestazione, in scadenza a fine 2024, richiede ora l’approvazione di un nuovo accordo per il triennio 2025-2027, che includa i finanziamenti necessari per le attività previste.

Nel periodo recente, Bellinzona Musei ha dimostrato la capacità di adattarsi alle esigenze culturali moderne, proponendo un programma espositivo e di mediazione culturale innovativo e radicato nel territorio. Tuttavia, la nuova definizione di museo introdotta nel 2022, che pone enfasi su accessibilità, inclusività, diversità e sostenibilità, invita a un impegno ancora maggiore su questi fronti.

Nonostante tutte le perplessità riportate in seduta, la maggioranza del Consiglio Comunale ha approvato tutti e tre i mandati di prestazioni fatta eccezione per un emendamento presentato dal Centro, che impone ora all’Ente autonomo Bellinzona Sport di trovare una soluzione condivisa con le oltre 50 società sportive per quanto riguarda il pagamento delle spese di elettricità corrispondenti a 74’500 franchi annui.

Un messaggio per voi

Ci auguriamo che il nuovo anno sia fatto di obiettivi da raggiungere, salute e atti di felicità casuali 🙂