Il pianeta è in stato di crisi ambientale, lottare contro questa crisi ambientale non significa solo lottare per l’ambiente nella sua accezione naturalistica ma cercare un sistema diverso.

Dobbiamo implementare sistemi economici virtusi emancipati dal principio di crescita infinita. Una società al servizio delle persone e non dei capitali.

La città è la dimensione virtuosa in cui questo sistema si esplicita. Una città sostenibile è una città in cui ogni attività è organizzata in modo da facilitare le altre secondo un circolo virtuoso senza creare elementi residui.

Un’importante misura nella direzione di contenere le conseguenze del surriscaldamento climatico a Massagno potrebbe essere quella di realizzare quartieri sostenibili con costruzioni e tipologie abitative ecologiche, parsimoniose del territorio, con grande qualitâ di vita privata integrate e valorizzanti anche l’unicia del nostro territorio.

Chiediamo che siano piantati alberi, che il verde riconquisti gli spazi urbani. Piantare un’albero in una situazione di spazio densamente costruito ê qualcosa che va oltre l’aspetto puramente estetico.  Un gesto che porta a vantaggi scientificamente tangibili,  riduzione delle pericolose polveri sottili PM10 e  abbassano la temperatura dell’ambiente durante l’estati più calde e afose.

Massagno ha il dovere di mettere in atto tutta una serie di accorgimenti che portano qualità ai propri cittatidini anche in ambito energetico e di sostenibilità ambientale. Importante che ci si impegni fin da subito per mirare alla certificazione Città dell’energia, label che potrebbe dare ulteriore attrattivitâ al nostro comune. Una città smart che gestisca le risorse in modo intelligente, che ambisca a diventare energeticamente autosufficiente, attenta alla qualità di vita e ai bisogni dei propri cittadini.

A Massagno abbiamo zone deserte e anonime, senza reali spazi di incontro, troppe piazze grigie e poco ombrose, tanti parcheggi e incroci. Servono investimenti mirati per valorizzare alcuni luoghi strategici in modo da renderli maggiormente fruibili. A Massagno occorre inoltre disincentivare il traffico parassitario nelle ore di punta per ridurre le colonne in uscita dal comune. Abbiamo bisogno di piste ciclabili potenziate e di percorsi pedonali sicuri, perché in molti punti i pedoni non vedono e non sono visti.

A Massagno dobbiamo sostenere le iniziative private per l’autoproduzione alimentare e promuovere orti urbani e collettivi. Essi contribuiscono a costruire un senso di comunità, di cooperazione e di appartenenza al tessuto territoriale. Statisticamente nelle zone provviste di orti collettivi diminuiscono gli atti di vandalismo e la criminalità.

Ci impegneremo per una Massagno sostenibile , una città che non fa discriminazioni, che sostiene i meno abbienti, integra gli anziani, aiuta i giovani a entrare nel mondo del lavoro.

Non vogliamo una cittâ esclusiva, costruita solo di appartamenti lussosi, vogliamo una cittâ inclusiva che possa accogliere tutte le tipologie di persone, persone che di fatto, ognuno nella loro diversitâ, potranno aiutarci a costruire un futuro diverso.

Siamo consapevoli che con solo l’impegno del nostro Comune non si puô fermare la crisi ambientale e sociale, ma siamo altresî consapevoli che dobbiamo fare la nostra parte, perché nessuno è troppo piccolo per fare la differenza, bisogna cominciare da qui.

 

Mirza Usman Baig

Candidato al Muncipio, Massagno