La Pianificazione ospedaliera adottata dal Gran Consiglio nel dicembre 2015 spiana la strada ad un ridimensionamento della sanità pubblica ticinese in nome di logiche di mercato e di concorrenza,che poco hanno a che spartire con obiettivi di ordine qualitativo. 

I Verdi del Ticino sostengono un’iniziativa ed un referendum, promossi dal MPS, sui quali voteremo il prossimo 5 giugno 2016. L’iniziativa “Giù le mani dagli ospedali” intende difendere la sanità pubblica ticinese assicurando le specialità di base negli ospedali regionali dell’EOC (Bellinzona, Locarno, Lugano e Mendrisio), i servizi di Pronto soccorso di livello A negli stessi ospedali e un servizio ambulatoriale di medicina generale anche negli ospedali di zona (Faido ed Acquarossa). Il referendum invita i cittadini a revocare le modifiche della LEOC adottate lo scorso mese di dicembre con la Pianificazione ospedaliera che intendono trasformare gli “ospedali pubblici” in “istituti ospedalieri di interesse pubblico” e permettere il partenariato pubblico/privato in ambito ospedaliero (creazione di società miste costituite dall’EOC e da attori sanitari privati).

Per approfondire il tema e capire cosa c’è in gioco partecipate al dibattito con Giorgio Pellanda (Dir. EOC) e Pino Sergi (MPS) Giovedì 28 aprile, ore 20.15, Mendrisio, presso sala del Consiglio comunale.