Quando è stata eletta lo aveva promesso. Lisa Mazzone, la neopresidente di Verdi Svizzera, prosegue il suo “Tour de Suisse” anche a sud delle Alpi e fa tappa in Ticino proprio in occasione della Giornata Internazionale della Biodiversità, che si celebra il 22 maggio. I suoi appuntamenti con il territorio li ha chiamati “Prossima fermata: futuro” ed è proprio dopo aver conosciuto meglio la base del partito, le diverse sensibilità e le preoccupazioni nei diversi Cantoni, che getterà le fondamenta del lavoro futuro dei Verdi.

Come ginevrina, conosce bene la realtà di un Cantone di frontiera (pur con le dovute differenze) e del suo nuovo ruolo dice “Credo che per attuare delle strategie politiche efficaci sia fondamentale conoscere le diverse sensibilità all’interno del nostro movimento, in tutte le regioni della Svizzera. Le sensibilità delle persone che si impegnano attivamente a rendere il nostro Paese un posto migliore, che hanno a cuore il clima, la natura e il rispetto per chi ci vive sono fonte di ispirazione.

L’appuntamento in Ticino permetterà in effetti un incontro ravvicinato con il territorio e la sua gente. Unico interamente di lingua italiana, è anche l’unico cantone ad essere affacciato sull’Italia e sul Mediterraneo, a diretto contatto con due regioni densamente abitate quali la Lombardia e il Piemonte, con tutte le problematiche da gestire quali la protezione dei salari e del mercato del lavoro, del traffico privato e di merci. È anche porta d’accoglienza per chi fugge da miseria e guerre. La particolare posizione geografica del Ticino e le sue caratteristiche climatiche differenziate, che vanno da quella insubrica a quella alpina, gli danno un ruolo determinante anche nello studio dei cambiamenti climatici e degli ecosistemi. Già oggi fornisce il suo contributo quale preziosa stazione di riferimento per il Sud delle alpi e la fascia insubrica in generale, in cui i fenomeni possono essere studiati con anticipo rispetto ad altri territorio, in particolare a nord delle Alpi.

Durante l’intera giornata, la presidente avrà modo di dialogare con politici, cittadini e persone esperte su tematiche quali la mobilità, rapporti internazionali, pianificazione territoriale, ambiente, formazione e realtà giovanili raccogliendo le loro voci e testimonianze.

La giornata sarà divisa in due momenti distinti. Dalle ore 12:00 è prevista una visita itinerante sul territorio con i mezzi pubblici con partenza in battello da Lugano. Maggiori info sono disponibili sul sito https://verditicino.ch/evento/lisa-mazzone-in-visita/ Per concludere la giornata, dopo le 18:00 ci si ritroverà in Villa Saroli a Lugano. Saremo ospiti dell’Istituto i2a. Sarà possibile conoscere meglio Lisa Mazzone, condividere preoccupazioni o proposte e brindare insieme. Si potrà anche visitare la mostra in corso che presenta forme di architettura sullo sfondo del riscaldamento climatico.