La maggioranza borghese della Commissione economia e tributi del Consiglio nazionale vuole vietare alla task force di esprimersi pubblicamente, lasciando che siano solo Consiglio federale e al Parlamento a comunicare in merito alle misure. Di fatto si vuole mettere la museruola alla task force scientifica, che consiglia il Governo e per altro opera a titolo onorario al servizio della collettività.

Questo tentativo di mettere a tacere la scienza è assolutamente inaccettabile, perché di fatto si vuole zittire le conoscenze scientifiche quando queste contraddicono la posizione politica della maggioranza. Sarebbe un pericoloso precedente: la libertà di scienza e d’opinione devono rimanere garantiti e l’opinione pubblica deve potersi fare un’opinione indipendente dalla posizione del Consiglio federale e della maggioranza parlamentare.

Per questo i Verdi Svizzeri hanno lanciato un appello indirizzato ai partiti borghesi di maggioranza, Alleanza di centro (PPD), PLR e UDC perché correggano la posizione della maggioranza commissionale. La libertà scientifica e di espressione devono essere garantite anche in tempi straordinari come quelli attuali!

L’appello si può sottoscrivere sul sito dei Verdi del Ticino e su quello dei Verdi svizzeri.