Oggi il Consiglio federale ha presentato il messaggio sul pacchetto di misure di risparmio, ignorando l’ampia opposizione dei settori interessati dai tagli. Insiste invece nell’aumentare il budget dell’esercito a scapito della protezione del clima e dell’istruzione. Le conseguenze sono: trasporti pubblici più costosi, raddoppio delle tasse universitarie e tagli drastici al programma immobili. VERDI Svizzera è pronto a lanciare un referendum contro questa dannosa politica di risparmio.

Nonostante l’ampia opposizione dei settori interessati, il Consiglio federale intende continuare con la sua miope politica di austerità. «Il pacchetto di misure di risparmio del Consiglio federale danneggia il nostro futuro perché taglia la protezione del clima e l’istruzione», critica Lisa Mazzone, presidente VERDI Svizzera. «In questo modo, fa ricadere sulle generazioni future il peso degli investimenti già oggi urgentemente necessari».

Verdi del Ticino condivide pienamente la posizione del partito nazionale. «Questo pacchetto è un grave errore che penalizza le generazioni future. Tagliare la protezione del clima e l’istruzione significa non investire nelle sfide più importanti del nostro tempo», afferma Samantha Bourgoin, co-coordinatrice Verdi del Ticino. «Ci mobiliteremo con forza per contrastare tutto questo».

Il pacchetto di misure di risparmio è squilibrato e ideologico: l’esercito verrebbe potenziato a scapito dei trasporti pubblici, delle pari opportunità e della protezione del clima. Una totale assurdità! Perché i tagli ci costeranno caro in futuro. La mancanza di investimenti nell’istruzione e nella ricerca indebolisce la coesione sociale e i tagli alla protezione del clima mettono a rischio le nostre basi di sussistenza.

«A Berna stiamo lottando per far capire che questa politica è miope e pericolosa», dichiara Greta Gysin, consigliera nazionale Verdi del Ticino. «Invece di continuare in questa direzione, il Consiglio federale dovrebbe finalmente procedere a riformare il freno all’indebitamento o, ancora meglio, porre fine a questa assurda corsa agli armamenti. Non possiamo permettere che il nostro futuro venga compromesso da queste scelte sbagliate».

Se anche il Parlamento dovesse confermare questo pacchetto di misure di risparmio che danneggia il nostro futuro, VERDI Svizzera intende lanciare il referendum.