La campagna elettorale per le Comunali a Bellinzona è entrata nel vivo. Gli ecologisti della Città hanno scelto,come già in passato di realizzare una campagna caratterizzata dal riciclaggio e dal risparmio di decine di migliaia di franchi a differenza di altri partiti. Dalle vecchie lenzuola ed asciugamani, alle magliette, per poi passare al riciclo delle bottigliette in plastica, alle scatole di latta, alle borse ormai passate di moda e perfino raccogliendo gli scarti della potatura delle vigne. Decorazioni per sensibilizzare la popolazione alle tematiche ambientali oltre che offrire colori e qualche cosa di piacevole alle persone dei diversi quartieri. Tutto questo però a qualcuno non è affatto piaciuto, che sia stato il Municipio a provvedere in poche ore allo sgombero delle decorazioni degli alberi di Viale Officina?

L’efficienza e la tempestività sorprendono parecchio, se pensiamo ai cestini stracolmi di rifiuti che per giorni non vengono svuotati qua e là per la Città. Oppure alla sporcizia che per settimane si accumula nei vialetti e nelle entrate delle scuole. Per non parlare della manutenzione dei parchi giochi, nei quali i bambini giocano su altalene svitate e aste pericolanti in quanto il legno alla base è marcio. I manifesti dei candidati Municipali uscenti e non, però rimangono appesi ovunque, spazi privati e spazi pubblici inclusi.