Investire nella scuola è investire nel futuro. Per questo motivo è importante sostenere il mondo della scuola in particolare secondaria e post obbligatoria e rafforzare l’offerta di un insegnamento che non sia solo nozionistico ma anche di più ampie vedute, in cui gli studenti siano chiamati a imparare attivamente a come collaborare in modo costruttivo a progetti di studio piuttosto che in competizione. Questo perché anche nel mondo del lavoro lo spirito di squadra è il punto di forza per raggiungere con successo determinati obiettivi. Per fare questo occorre valorizzare ogni singolo studente per quelli che sono i suoi punti forti e le sue competenze specifiche. Ognuno potrà contribuire nel suo gruppo al risultato finale. In una società sempre più competitiva, è importante insegnare e sperimentare anche nella scuola che le differenze caratteriali e relazionali sono un valore aggiunto e risconoscerlo aiuta a creare una società più collaborativa. Inoltre, nel mondo del lavoro c’è bisogno di varie competenze, mentre attualmente la scuola si focalizza e promuove le facoltà logico-matematiche a scapito di quelle più legate al linguaggio, all’espressione artistica o alle abilità informatiche. Questo svantaggia quegli studenti che invece potrebbero eccellere in altri campi ma che di fatto rimangono ostaggio del sistema dei livelli che impedisce alcuni sbocchi professionali. Infatti, una media scolastica o un disturbo specifico dell’apprendimento a volte possono diventare una barriera insormontabile all’ammissione in determinate scuole, creando molta frustrazione. Ritengo anche che il cantone dovrebbe investire maggiormente per aumentare i posti nelle scuole professionali e renderle accessibili a un maggior numero di giovani che saranno la forza lavoro di domani. Inoltre, la creazione d’incentivi fiscali per le aziende formatrici, in particolare quelle più piccole, aiuterebbe molti più giovani apprendisti ad entrare nel mondo del lavoro. La nostra società deve investire nelle giovani leve che con il loro entusiasmo e la loro freschezza possono portare nuove idee e nuova linfa ai vari settori economici e creare maggiore prosperità per tutti. Se sarò eletta m’impegnerò per concretizzare questi obiettivi.

 

Claudia Cappellini Tarolli, candidata n. 21

Verdi del Ticino (Lista 14)