MM 21.2013 rapporto della commissione della Gestione accompagnante la richiesta di un credito di progettazione di Fr. 162’000.00 (Fr. 150’000.00/IVA esclusa) per la progettazione definitiva di una nuova sede di scuola dell’infanzia presso il Centro Scolastico

INTERPELLANZA
Gentile Consiglio Comunale e gentile Municipio, penso sia da rigettare questo credito se il progetto è già vecchio, sprecone di territorio e scomodo per gli allievi che  affrontano il percorso da e per la palestra, tutto all’esterno, come si vede dal disegno. La peculiarità di questa vecchia scuola è che se guardi fuori dalle finestre vedi i boschi, i prati e il Monte Rosa. Con questo progetto sia la vecchia sede che la nuova, si  vedranno a vicenda, dando l’effetto di stare in un qualsiasi posto del mondo urbano.
Trovare semplicemente il modo di alzare di un piano l’intera sede, tutta,  addoppiando la superficie e se non bastasse, aggiungendo qualche metro? Questa economica soluzione è stata adottata anche alle scuole medie di Viganello. Insomma indiciamo un concorso d’idee gratuito e volontario, aperto agli studi d’architettura del solo mendrisiotto….io ne conosco già due disposti ad avanzare un’idea.

Comunque la nuova costruzione pubblica deve seguire gli standard energetici cantonali imposti da Minergie, quindi ad es. includere pannelli solari-termici e fotovoltaici, questi ultimi promossi in questi giorni anche dal Comune di Breggia ai privati; e venir riscaldata, tutta, anche l’ala vecchia, senza nafta.
Per questo una collaborazione con la dirimpettaia AFOR, per la fornitura di cippato autoctono, sarebbe auspicabile. La nuova struttura potrebbe esser addirittura tutta di legno perché quello di Lattecaldo è il contesto ideale.

Un aspetto assolutamente da includere, già che si mette mano alla scuola, è una pianificazione del suo accesso pedonale. Chiedere il terreno al Vivaio cantonale per ricavarci il marciapiede lungo quello stretto budello da cui passano i bus per la scuola, altrimenti i genitori continueranno a temere di farsi schiacciare i figli.

Chiediamo quindi al Municipio di indire un concorso pubblico vincolando i progettisti ai principi ecologici esposti.

10.12.2013
Per i Verdi
Grazia Cavallini
Rudy Bächtold