In data 9 agosto 2024 la Sezione della circolazione ha rilasciato alla società organizzatrice Comitato Rally l’autorizzazione per l’organizzazione tra venerdì 27 settembre e sabato 28 settembre 2024 la manifestazione motoristica “26° Rally del Ticino”. Per la prima volta da quando il Rally esiste, l’autorizzazione è stata rilasciata malgrado uno dei Comuni interessati, Alto Malcantone, avesse negato l’autorizzazione a passare sul proprio territorio. In passato, nella stessa situazione, la Sezione della circolazione aveva autorizzato la gara fino al confine ovest del Comune, i concorrenti si spostavano poi fino al confine est, da dove ricominciava la gara.

In data 27 maggio 2024 il Municipio di Alto Malcantone aveva infatti espresso il proprio preavviso negativo attraverso risoluzione municipale. Il 29 maggio sono state riportate in un articolo su laRegione le motivazioni dell’esecutivo. Queste, come elencate nell’articolo, riguardano

  • rischio emulazione prima e dopo la manifestazione;
  • disturbo della quiete pubblica;
  • sicurezza stradale;
  • inquinamento ambientale nei confronti della fauna;
  • nessuna/minima ricaduta economica.

Il documento di autorizzazione afferma che in data 5 e 6 agosto la Sezione della Circolazione ha chiesto di precisare le ragioni del diniego. Il Municipio di Alto Malcantone avrebbe risposto che “preferisce non rilasciare informazioni relative al motivo della decisione”.

In data 19 agosto il Municipio di Alto Malcantone ha prontamente risposto con la propria versione dei fatti, sottolineando come di fatto alle richieste di precisazione avrebbe risposto con una conferma della propria decisione e considerando non necessarie ulteriori motivazioni, poiché già presentate a suo tempo per mezzo stampa. Nel comunicato stampa viene anche sottolineato come il Municipio fosse stato sollecitato a metà luglio dai piloti per ricevere conferma per le esercitazioni (nonostante il preavviso negativo).

Come già evidenziato dal Municipio di Alto Malcantone la metodologia e le tempistiche darebbero l’impressione di una decisione già presa in precedenza senza tenere conto del preavviso negativo del Comune espresso il 27 maggio.

Gli impatti negativi della manifestazione sono semplici da menzionare Nel Canton Ticino, i rally automobilistici possono avere impatti nocivi particolarmente significativi, data la fragilità del suo territorio alpino e la densità abitativa delle sue valli. Le emissioni dei veicoli contribuiscono all’inquinamento dell’aria, aggravando un problema già esistente nelle aree urbane e montane dove la circolazione dell’aria è limitata. L’elevato rumore prodotto durante i rally disturba non solo gli abitanti delle aree rurali, ma anche la fauna selvatica, che può essere spaventata o allontanata dai suoi habitat naturali. In un contesto come quello ticinese, preservare l’equilibrio tra attività sportive e tutela ambientale è fondamentale per garantire la sostenibilità del territorio. IL problema dell’emulazione non va sottovalutato: nelle regioni discoste, come ad esempio l’Alto Malcantone, le pattuglie di polizia non sono quasi mai in servizio; quindi, non è possibile sanzionare chi guida mettendo in pericolo la vita altrui, proprio perché anche quando ci sono delle segnalazioni da parte degli abitanti, la Polizia non riesce ai ad arrivare sul luogo in tempo utile,

Domande:

  • Perché non è stato rispettato il volere del Municipio di Alto Malcantone? Qual’è il margine di apprezzamento della Sezione della circolazione? Siccome le basi legali non sono state modificate recentemente, come si giustifica questa prevaricazione del volere di un Municipio di tutelare i propri cittadini?
  • Per quale motivo, considerato il preavviso negativo, non è stato escluso il territorio di Alto Malcantone dal percorso della manifestazione?
  • Il Consiglio di Stato considera adeguati il procedimento e le tempistiche applicate dalla Sezione della Circolazione, in particolare, perché una spiegazione sui motivi del NO di Alto Malcantone non è stata chiesta al momento della ricezione del preavviso municipale? È corretto chiedere una presa di posizione 4 giorni prima del rilascio dell’autorizzazione?
  • Il Consiglio di Stato non crede che il rispetto dell’avviso delle autorità locali sia preponderante a meno di interessi superiori conclamati? O gli interessi degli organizzatori del Rally sono per il Consiglio di Stato considerati alla stregua di interessi superiori?

 

Fonti:

29.05.2024 laRegione “Alto Malcantone frena il rally” https://www.laregione.ch/cantone/luganese/1758541/alto-malcantone-frena-il-rally

Comune di Alto Malcantone “Comunicato Stampa” https://www.altomalcantone.ch/export/sites/altomalcantone/.galleries/documenti/uffici/Comunicato_Stampa_Alto_Malcantone_Rally_2024.pdf

20.08.2024 laRegione “Alto Malcantone e Rally, il Municipio non ci sta” https://www.laregione.ch/cantone/luganese/1777134/municipio-decisione-malcantone-rally-sezione

 

 

Firmatari-e

Nara Valsangiacomo

 

Matteo Buzzi

Giulia Petralli

Marco Noi

Samantha Bourgoin