Nel mendrisiotto forse più che nel resto del Paese si parla spesso di blocchi del traffico, e più che altrove sperimentiamo sulla nostra pelle quanto l’idea di libertà legata all’automobile sia più ideale che reale. Ci troviamo a guardarci da un finestrino all’altro, […]

La pandemia mette in ginocchio l’economia, perché l’economia globalizzata è vulnerabile a livello globale. Anche le perdite umane sono state di estensione planetaria.

I Verdi del Ticino sono estremamente delusi dalla decisione del Consiglio Federale che ha deciso oggi di rendere a pagamento i test COVID a partire dal 10 ottobre.

L’aumento dei contagi rende indispensabili nuove misure di contenimento. L’estensione del certificato Covid è dunque comprensibile, ma impone il mantenimento dei test gratuiti. La nostra società deve garantire la libertà di scelta e rimanere inclusiva.

I Verdi del Ticino e i Verdi del Locarnese si distanziano dalla manifestazione contro l’uso del Certificato Covid che ha avuto luogo il 4 agosto scorso a Locarno, i cui organizzatori hanno fatto un infausto paragone fra le misure per arginare la pandemia e l’Olocausto.

Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo assistito a una mobilitazione senza precedenti per contrastare la pandemia di Coronavirus e le sue conseguenze su economia e società. In Ticino vi è stata pure la creazione di un gruppo strategico (quasi tutto al maschile) per studiare il […]

Per i VERDI, la conservazione della salute fisica e mentale e la protezione delle persone vulnerabili (ad esempio gli anziani, i pazienti a rischio e le persone con disabilità o in fuga) devono essere al centro delle misure di gestione della pandemia. I VERDI si impegnano a […]

Finalmente il governo federale ha deciso di agire, prevedendo però ancora troppe eccezioni. Contro la diffusione dei contagi e per evitare ulteriori danni dovuti anche alle mutazioni del virus, era necessaria un’azione sotto un regime straordinario, con misure più chiare e […]

La speranza di vita1 in Ticino è diminuita drasticamente nel 2020, per la prima volta dal 1918 (influenza “Spagnola”). Infatti gli uomini perdono oltre un anno e mezzo di vita, passando da 82,6 a 80,9 anni, mentre le donne perdono mezzo anno di vita passando da 85,6 a 85,1 […]

Viviamo da sempre accompagnati da tanti piccoli batteri e da virus dei quali non ci accorgiamo neppure fino a quando ci mettono a terra, obbligandoci a giorni di febbre, piumone e tè caldi.