Le persone con disabilità devono avere gli stessi diritti inalienabili e le stesse libertà fondamentali delle persone senza disabilità. Per noi è dunque chiaro che si debba accettare la modifica della Costituzione cantonale del 14 dicembre 1997 mediante l’introduzione dell’articolo 13a per l’inclusione delle persone con disabilità e il riconoscimento della lingua dei segni italiana.

Attualmente vi sono ancora molti ostacoli per le persone con disabilità. La modifica costituzionale permette di ridurre le discriminazioni e promuovere le pari opportunità. Infatti, con la modifica verranno inserite nella Costituzione cantonale il principio di inclusione delle persone con disabilità e la lingua dei segni.

In altre parole, il 30 ottobre si voterà per inserire nella Costituzione il principio secondo il quale gli enti pubblici devono tenere conto dei bisogni delle persone con disabilità, in particolare nella salvaguardia della loro autonomia e nei contatti con le Autorità favorendo l’inclusione in tutti gli ambiti.

È importante che lo Stato includa delle misure che consentano alle persone con disabilità di organizzare la propria vita in modo indipendente. Per questo vi invitiamo a votare sì.