COMUNICATO STAMPA

I Verdi del Locarnese sono preoccupati di apprendere che a seguito di alcune decisioni puntuali si peggiora l’offerta di mezzi pubblici nel Locarnese.
I Verdi del Locarnese sostengono quindi la petizione lanciata da alcuni studenti ticinesi che
usufruiscono regolarmente della linea ferroviaria Locarno-Domodossola per recarsi
nelle città di studio al fine di salvare le ultime due corse serali internazionali
(quella delle
18:48 da Locarno e quella delle 20:25 da Domodossola). Si invita la popolazione a firmarla
(https://www.change.org/p/ffs-mantenere-la-qualità-attuale-dellofferta-ferroviaria-sulla-linea-locarno-domodossola ).

I Verdi del Locarnese sostengono che anche nell’era di ALPTRANSIT questo collegamento
internazionale trasversale tra le due linee nord-sud ad alta velocità mantenga la sua utilità, tutte le corse internazionali andrebbero mantenute. I Verdi del Locarnese ritengono
necessario valutare a medio-lungo termine un potenziamento di questa linea, non
solo sul tracciato svizzero come già previsto dal PALoc3, ma pure su quello internazionale.
Qualche anno fa l’Associazione Traffico e Ambiente aveva suggerito alcune facili misure di
modifica del tracciato per rendere il viaggio Locarno-Domodossola più veloce e quindi più
attrattivo. Anche nell’ottica di trasferire l’enorme numero di frontalieri che si recano in auto
nel Locarnese per lavoro questo collegamento andrebbe maggiormente potenziato e
utilizzato.

I Verdi del Locarnese colgono inoltre l’occasione per manifestare la loro contrarietà per la
soppressione di alcune corse di bus il sabato mattina che collegano la Valle Maggia con
Locarno (ben due corse prima delle 6:35). Questa decisione crea grossi problemi ad alcuni
giovani della valle che si devono recare a Locarno per il loro apprendistato nella vendita non
potendo per evidenti motivi anagrafici utilizzare l’automobile.
Infine si sottolineano gli svantaggi per il Locarnese dovuti all’abolizione dei treni Interregio in partenza da Locarno ogni ora. Il Locarnese perde così diversi collegamenti diretti verso il resto della Svizzera molto utilizzati soprattutto da famiglie e da ciclisti, grazie all’ampia possibilità di caricare biciclette e carrozzelle, che verrà purtroppo complessivamente ridotta con la nuova offerta di collegamenti da parte delle FFS.