Egregio Signor Sindaco,
Gentili Signore Municipali,
Egregi Signori Municipali,

i sottoscritti Consiglieri comunali, avvalendosi della facoltà concessa dalla Legge (art. 67 LOC), formulano mediante mozione la seguente proposta di decisione al Consiglio comunale:

Mozione – risparmio d’energia notturno

L’energia è un tema di enorme attualità, ma anche trasversale, che riguarda quasi ogni progetto. Oggi più che mai è importante l’utilizzo parsimonioso e intelligente delle risorse. Senza misure di risparmio, nel prossimo inverno anche la Svizzera è a rischio di temporanei blackout e razionamenti energetici.

La penuria energetica colpisce chiunque, anche il nostro Comune. Esiste il rischio di avere dei momenti senza elettricità, ma c’è anche l’aspetto dei costi, che aumenteranno: non solo per i cittadini, ma anche per il comune. Appare quindi logico che ognuno ed ognuna faccia la propria parte per evitare gli sprechi.

Uno degli ambiti in cui pare relativamente facile attuare misure di risparmio, è quello dell’illuminazione pubblica nelle ore notturne. Sulla scorta di quanto già avviene in diversi comuni, ad esempio Lumino ma anche comuni più grandi come Val-de-Ruz nel Canton Neuchâtel o le città di Neuchâtel1 , Nyon, Fribourg, Lausanne e Berna, solo per citare i principali. Per Biasca pensiamo ad esempio non solo ad una l’illuminazione stradale alterna, ma anche all’illuminazione del ponte, della parrocchia, o alla pista di ghiaccio. Uno sforzo da parte del Comune come esempio favorisce proposte di risparmio anche per popolazione e commerci, come lo spegnimento la notte dopo una certa ora di insegne, vetrine e giardini (pensando anche alla decorazione di Natale!), solo per citare alcuni esempi.

La riduzione dell’inquinamento luminoso porterebbe innumerevoli vantaggi, tra cui per esempio: – la riduzione dello spreco di energia;

  • la riduzione delle spese per l’elettricità (i cui costi sono in forte aumento);
  • la riduzione di effetti nefasti per fauna e flora;
  • la riduzione di immissioni luminose pubbliche indesiderate in spazi privati (per esempio camera da letto);
  • la riduzione degli effetti nefasti per la salute, con lo sfasamento dei bioritmi a causa dell’eccessiva illuminazione notturna.

Con la presente mozione si chiede pertanto al Municipio di

  • modificare i necessari regolamenti comunali o, se lo ritiene più opportuno;
  • adottare un nuovo regolamento comunale concernente l’illuminazione esterna, la riduzione dello spreco e la prevenzione dell’inquinamento luminoso

affinché l’illuminazione pubblica e privata esterna sia ridotta allo stretto necessario. In particolare, si dovrà prevedere

  • lo spegnimento dell’illuminazione pubblica e privata esterna nelle ore notturne ovunque questo sia possibile;
  • l’installazione di sensori di movimento e accendimento automatico delle luci, rispettivamente dei temporizzatori, dove per motivi di sicurezza non fosse possibile lo spegnimento totale dell’illuminazione stradale;
  • campagne di sensibilizzare della popolazione e dei commerci ad un uso parsimonioso delle risorse e in particolare dell’energia, laddove un’imposizione non è possibile;
  • una sensibilizzazione alle buone pratiche di professionisti, pianificatori, architetti, ingegneri, istallatori locali, per esempio richiedendo l’applicazione della norma SIA 491 nell’ambito dell’approvazione di nuovi permessi;
  • la partecipazione dei funzionari responsabili a seminari e scambi di esperienza a livello nazionale.

Ringraziando per la collaborazione, porgiamo i migliori saluti. Il gruppo “insieme a sinistra”

 

Sara Widmer (Verdi del Ticino)
Nadir Rodoni
Giulia Broggi Vescovi
Franco Sprugasci
Raffaele Rodoni
Filippo Rossetti
Davide Bulgheroni

 

1Già lo scorso maggio Neuchâtel ha deciso all’unanimità di spegnere l’illuminazione pubblica tra l’1h e le 5h del mattino. L’obiettivo è stato duplice: ridurre i consumi e proteggere la fauna notturna.