Biasca è un borgo dal carattere spiccato, si potrebbe dire un po’ anarchico. Da sempre, la sinistra è stata presente per portare le rivendicazioni della popolazione più indigente, un tempo operai e contadini. I tempi sono cambiati, ed anche la politica deve venire a capo ai nuovi bisogni e alle nuove problematiche della società moderna. Insieme a politici di lunga data con una lunga esperienza nel contesto comunale, il gruppo Con Insieme a sinistra è finalmente comparso il nome dei VERDI tra le liste comunali. La sezione ripropone con un team variegato, a cui si sono aggiunti giovani motivati per dare nuova vivacità alla sinistra biaschese.
Programma
Con 7 candidati al municipio e 15 per il consiglio comunale, il gruppo Insieme a sinistra vuole favorire la discussione e proporre idee innovative per affrontare le sfide dello sviluppo comunale in maniera più responsabile e sostenibile.
Dal punto di vista economico, vogliamo favorire il mercato del lavoro sul polo locale, con un riguardo particolare al tema della mobilità lenta (trasporti pubblici e ciclopiste), l’approvvigionamento di energie rinnovabili (impianti di teleriscaldamento e energia solare).
Dal punto di vista sociale, vogliamo rendere più accogliente il borgo, creare spazi aggregativi, pedonalizzare le piazze, incoraggiare l’integrazione, difendere la parità di genere, sostenere le associazioni più attive e organizzare eventi culturali.
Dal punto di vista ecologico, vogliamo arricchire il verde urbano, lasciare alberi e sfalci tardivi, creare un orto comunitario, migliorare i percorsi pedestri nel paese, favorire la mobilità lenta, rivendicare tariffe più accessibili e collegamenti potenziati per i mezzi pubblici.
Creare spazi aggregativi (dopo-scuola, co-working, casa della cultura) e pedonalizzare la piazza centrale.
Aggiornare il piano viario per portare maggior sicurezza e considerazione verso la mobilità lenta.
Migliorare l’arredo urbano nel centro storico e far posto ad alberi e sfalci tardivi lungo le strade.
Frenare la cementificazione del fondovalle favorendo una densificazione rispettosa, creando zone verdi e sostenendo la revitalizzazione dei corsi d’acqua.
Porre un argine all’inquinamento: sensibilizzare contro littering, inquinamento fonico, qualità dell’aria, elettrosmog.
Promuovere piccoli e grandi progetti incentivando le energie rinnovabili e favorendo un’economia della condivisione (economia circolare, prodoct as service, co-working, ecc.).
Favorire l’integrazione e la giustizia sociale: parità di trattamento indipendentemente da genere, orientamento e origine.
Promuovere la trasparenza e la partecipazione alla sfera politica.
Candidati al Municipio e Consiglio comunale – Lista 2
Andrea Guidotti
Municipio / Consiglio Comunale
I Verdi del Ticino – Progettista ambientale e forestale, 26 anni, cresciuto a Biasca. Ho svolto i miei studi al Politecnico di Zurigo approfondendo la gestione dei boschi e del paesaggio, e da…
…alcuni anni vivo di nuovo nel borgo. Da quest’anno lavoro come responsabile dei progetti presso l’associazione Naturnetz, che si occupa della salvaguardia di habitat e del ripristino di beni culturali in Ticino e nel Grigioni italiano. Da aprile subentrerò nell’ufficio patriziale di Biasca dove porterò avanti la gestione del vasto territorio forestale e alpestre nel comune.
Principalmente, mi interesso di temi legati alla gestione del territorio e all’educazione ambientale. Con la mia candidatura in municipio desidero promuovere una coscienza legata all’ambiente e al territorio.
Ritengo che muovendo passi concreti si può contribuire sensibilmente a migliorare la qualità di vita nel borgo. Voglio mettere la priorità sulla sostenibilità dai punti di vista ecologico, sociale ed economico.
Dal punto di vista ecologico, desidero arricchire il verde urbano, con siepi e sfalci tardivi e favorire la mobilità lenta, introducendo le strade a 30km/h e rivendicando collegamenti adeguati ai trasporti pubblici.
Dal punto di vista sociale, desidero creare spazi aggregativi sani, creando una sala per lo studio e il tele-lavoro, e pedonalizzando la piazza.
Dal punto di vista economico, desidero promuovere progetti piccoli e finanziabili, che possono favorire lo scambio ed il lavoro nel polo locale, con un riguardo particolare per l’approvvigionamento di energie rinnovabili.
I Verdi del Ticino – Agronoma indipendente, 1981 – Osservo da alcuni anni le attività politiche nel nostro borgo. Sento che è arrivato il momento giusto per candidarmi per la prima volta per il municipio – ho voglia di diventare attiva. Perché per i Verdi? A livello comunale…
…ritengo importante che si parli di contenuti, indipendentemente dall’area di appartenenza politica. Ritrovo però nei Verdi tutti i temi che mi stanno a cuore. Il cambiamento climatico ma anche la perdita della biodiversità sono le mie preoccupazioni principali che accompagnano la mia vita quotidiana.
Sono cresciuta nel Canton Argovia dove fin da piccola ho partecipato alle attività di scautismo, fino ad arrivare ai livelli cantonali. Dopo aver svolto un apprendistato di commercio, mi sono avvicinata ed interessata alla pedagogia e all’ecologia, ho studiato agricoltura internazionale a Berna. L’agricoltura significa per me “il ponte tra l’uomo e la natura”. Da 11 anni faccio parte di un’azienda agricola bio a Biasca. Vedo il futuro del borgo con gli occhi di una mamma con bambini che crescono a Biasca, con gli occhi di un’agronoma che sa coordinare progetti, ma anche con gli occhi di una donna di origini non biaschesi che porta anche idee da altre parti della Svizzera, o addirittura del mondo. Sostenibilità e pari opportunità tra uomini e donne sono per me temi trasversali che devono entrare in ogni discussione politica.
Vito Bortolotti
Consiglio comunale
I Verdi del Ticino – Agricoltore, 1981- Nato e cresciuto a Biasca. Selvicoltore, alpigiano e forestale . Co-gestore dell’azienda agricola “la festuca” (biologica dal 1986). Dal 2012 sono papà, cerco di accudire, educare e giocare con mia figlia e mio…
…figlio nel modo più spontaneo, egualitario e allo stesso tempo di renderli sensibili ai temi dell’utilizzo delle risorse naturali e dell’uguaglianza fra le persone indeterminatamente dalla provenienza, dal sesso di appartenenza o dallo status sociale.
I temi che mi stanno a cuore sono la produzione di derrate alimentari con sistemi adatti luogo, che migliorano la fertilità del suolo e la biodiversità. Questi sistemi andrebbero anche divulgati, insegnati già nelle scuole e i Comuni devono diventare un esempio in questo campo.
Volendo comprimere tutto in un paragrafo credo fermamente che sia possibile:
un utilizzo efficiente delle risorse ecologiche, sociali ed economiche al fine di avere una società egualitaria e resiliente, socialmente unita, radicata sul territorio e soprattutto ad impatto ambientale sostenibile così da preservare le basi della vita per le generazioni attuali e future.
Se avete letto fin qui e vi interessa saperne di più di seguito aggiungo alcune delle attività che ho svolto in Consiglio Comunale deve sono entrato come subentrante della lista civica 3 anni fa.
Ho cercato di sensibilizzare sui temi quali la mobilità e gli spazi aggregativi (ad es. interpellanze: Piazza comunale 10.12.18; Zone 30 e zone d’incontro 08.05.19; Blocchiamo il traffico non le bambine marzo 2021).
Ma anche temi più ampi come la resilienza ai cambiamenti climatici e la gestione del verde urbano per la produzione di alimenti rifugio di biodiversità (interpellanze: Biasca crisi climatica senza crisi di responsabilità, 10.02.20; Per le generazioni presenti e future: un verde pubblico resiliente, marzo 2021).
Ho avuto l’occasione di lavorare anche su altri temi a cui tengo particolarmente: come la ridistribuzione delle ricchezze (ad es. rapporti di minoranza alle iniziative legislative dei comuni MM39 e MM40 23.11.18) e riguardanti i servizi dell’amministrazione comunale (rapporto commissione mozione sistema gestione della qualità (mozione accettata!)).