I Comuni incassano la tassa sui cani il cui importo può variare tra i cinquanta e i cento franchi. Venticinque franchi di ogni tassa vengono versati al Cantone.
Considerato che non vi è nessuna trasparenza su quanto viene fatto con l’introito della tassa sui cani a livello comunale, chiedo

– che venga fatto obbligo ai Comuni di introdurre uno specifico conto a preventivo e consuntivo con il quale “fare completa trasparenza” sull’utilizzo di ogni centesimo della tassa sui cani.

In particolare deve essere indicato l’importo incassato, l’importo versato al Cantone, ogni importo utilizzato e relative spiegazioni più chiare e complete possibili.
Anche il Cantone faccia la sua parte, facendo chiarezza e trasparenza sulla propria parte di contributo, indicando in un solo numero di conto e con completa trasparenza, i vari utilizzi specifici dell’importo.

I proprietari di cani pagano e hanno diritto, per filo e per segno, di sapere dove vanno a finire i loro soldi.

Claudia Crivelli Barella