BELLINZONA Interpellanza: Quarantene e insegnamento a distanza
venerdì 22 gennaio una intera classe delle scuole Nord di Bellinzona è finita in quarantena e verosimilmente altre ne seguiranno nelle prossime settimane.
L’insegnamento a distanza ha palesato tutti i propri limiti già nel corso della prima ondata della pandemia e numerosi studi hanno mostrato come, soprattutto nelle scuole dell’obbligo, i risultati dell’apprendimento in questa modalità hanno portato degli scarsi risultati. Le ricerche effettuate hanno dimostrato che ad essere toccati dalle chiusure scolastiche vi sono in particolare quei ragazzi appartenenti a ceti sociali meno favoriti, che spesso si scontrano con limiti legati alle difficoltà a seguirli da parte dei genitori, come pure da difficoltà di natura tecnica. Per questa ragione, le autorità hanno optato coscientemente per procrastinare il più possibile le eventuali chiusure scolastiche.
Oltre alle quarantene di classe le autorità sanitarie però possono optare per quarantene singole per ragazzi positivi al Covid, che devono comunque avere la possibilità di seguire le lezioni. In caso contrario possono verificarsi notevoli problematiche nell’apprendimento legate all’assenza scolastica.
Si chiede quindi al Municipio:
- Il Municipio ha predisposto la possibilità di ricevere, in caso di necessità, il materiale tecnico necessario (hardware) per permettere agli allievi di seguire le lezioni a distanza per le scuole comunali?
- Il Municipio ha contemplato anche la possibilità di ricevere delle connessioni internet (attraverso carte SIM o tramite AMB) a quelle famiglie che ne sono sprovviste e dovesse necessitarla attraverso una connessione sicura e limitata al solo uso scolastico?
- Come si svolge l’insegnamento nel caso in cui la quarantena disposta dalle autorità sanitarie riguarda unicamente uno o comunque pochi allievi? Quali strategie adotta o intende adottare il Municipio per permettere a questi allievi di ricevere il diritto fondamentale all’insegnamento?
Ringraziando per le risposte, inviamo cordiali saluti.
Per I Verdi del Ticino
Ronald David Marco Noi