Cara presidente, consigliere di Stato, colleghe e colleghi,

I tetti verdi e i misura minore le facciate verdi, presentano molteplici vantaggi ampiamente riconosciuti. La collega Biscossa li menzionati molto bene in precedenza. Tra questi posso citare la mitigazione degli estremi di temperatura estivi, il miglioramento del rendimento dei pannelli fotovoltaici, la valorizzazione visiva del paesaggio urbano, la presenza di Habitat sostitutivi per animali e piante e l’immagazzinamento dell’acqua piovana con il relativo ritardo e riduzione del deflusso.

Le iniziative della collega Biscossa e quella del collega Cedraschi sono quindi più che pertinenti.

In genere, si distingue tra due tipologie di tetti verdi: i tetti verdi estensivi e quelli intensivi. I tetti a verde intensivo comportano un suolo più profondo, una vegetazione più diversificata e strutturata e una gestione maggiore, mentre i tetti a verde estensivo sono caratterizzati da suoli meno profondi, vegetazione tipica degli ambienti aridi, poco strutturata e gestione poco regolare o assente. Di solito, i vantaggi ecologici e ambientali dei tetti verdi intensivi sono maggiori dei tetti verdi estensivi, purché non si ricorra al diserbo chimico e alla fertilizzazione. I tetti verdi intensivi possono però entrare in conflitto con altri tipi di utilizzo dei tetti e delle facciate e sono decisamente più costosi. Per quanto riguarda le facciate gli interventi di inverdimento sono più complessi e meno effettivi se si considera il parco immobiliare ticinese tendenzialmente piuttosto limitato verticalmente.

La presenza di superfici verdi estensive sui tetti piani, come già detto, permette anche di ottenere una maggiore resa del solare fotovoltaico grazie all’effetto di raffreddamento che può essere stimato nell’ordine del 3-4%. I pannelli fotovoltaici vanno però posati pianificando in modo più dettagliato e oculato l’intervento, anche per limitare al minimo l’eventuale manutenzione e le eventuali ombreggiature sui pannelli. I tetti verdi intensivi necessitano un’attenzione maggiore e quindi una maggiore manutenzione è inevitabile. Nel caso delle facciate e di gran parte dei tetti in pendenza l’inverdimento precluderebbe o ridurrebbe invece fortemente le possibilità d’istallazione del fotovoltaico.

In un contesto di mutamenti climatici la Commissione riconosce i molteplici benefici derivanti dall’inverdimento di tetti e delle facciate nelle zone urbane del Ticino, cantone particolarmente toccato da eventi canicolari e da precipitazioni di grande intensità e riconosce l’efficacia degli incentivi e delle deduzioni fiscali per incoraggiarne una loro maggiore diffusione.

La Commissione preferisce però focalizzarsi solo sugli inverdimenti estensivi dei tetti piani, meno onerosi per i proprietari e con potenzialmente meno conflitti con il fotovoltaico. La Commissione valuta invece a maggioranza negativamente la possibilità di introdurre un obbligo di tetti verdi piatti estensivi sia nelle costruzioni nuove che nei rinnovi.

Gli incentivi per i tetti verdi estensivi potrebbero essere concessi nel quadro del risanamento energetico degli edifici, aumentando il contributo attuale piuttosto contenuto, nel quadro del piano climatico quali misure di adattamento, o eventualmente nel quadro di una puntuale modifica della legge edilizia seguendo ad esempio quanto già si fa per i tetti in sasso. La Commissione lascia al Consiglio di Stato la scelta dall’opzione più facilmente e velocemente praticabile.

Per quanto riguarda infine le deduzioni fiscali per gli investimenti nei tetti verdi, gli approfondimenti commissionali hanno potuto stabilire che purtroppo manca la base legale federale per poterli concedere. La Commissione invita il Consiglio di Stato ad attivarsi presso il Consiglio Federale al fine di ottenere le modifiche d’ordinanza necessarie per poter concedere anche questo tipo di deduzione fiscale.

La Commissione vi invita quindi ad accogliere parzialmente l’Iniziativa Generica “Inverdire gli spazi urbani e le città con l’inverdimento dei tetti e delle pareti verticali” per quanto riguarda gli incentivi dei tetti piani verdi estensivi.

Grazie