Cara presidente, stimati consiglieri di stato, colleghi e colleghe,

Il tema lupo come abbiamo sentito è e rimane di estrema attualità. Purtroppo spesso viene affrontato sia da una parte che dall’altra in termini eccessivamente emotivi e quindi poco razionali. La ponderazione degli interessi tra danni del lupo all’economia alpestre ed effetti positivi del lupo sul prezioso bosco di protezione contro gli ungulati non è totalmente sbilanciata da una parte o dall’altra. Un approccio equilibrato è quindi più che mai auspicabile.

Le due richieste della mozione Berardi sono generalmente pertinenti e condivisibili per dare degli strumenti aggiuntivi per la gestione della problematica lupo. In questo senso ringraziamo il collega Berardi per le proposte della mozione. Proprio perché il lupo è un elemento ecologico importante e per evitare spiacevoli effetti collaterali a livello di diffusione di questa specie o addirittura incidenti più o meno gravi riteniamo come Verdi che entrambe le proposte per essere attuate vadano però precisate.

I tiri di inselvatichimento, prima proposta della mozione, sembrano promettenti sulla base di alcune esperienze fatte all’estero e quindi noi Verdi riteniamo giustificato un loro approfondimento. L’utilizzo dei proiettili di gomma può però entrare in conflitto con la legge sulle armi svizzera. L’utilizzo dei proiettili di gomma è anche potenzialmente letale se effettuata da persone senza l’adeguata esperienza. Inoltre tiri non letali effettuati con scarsa precisione e senza un’approfondita conoscenza dell’etologia del lupo, possono essere anche controproducenti.

Riteniamo quindi che questi tiri debbano essere effettuati solo da personale con l’adeguata formazione e in possesso della licenza di caccia. Faccio notare che questo dettaglio non è previsto dal testo della mozione. Inoltre riteniamo andrebbe creato un progetto pilota nella nostra realtà che possa fungere da utile raccolta di esperienze in un contesto ben monitorato.

Anche per quanto riguarda la seconda richiesta della mozione, pur condividendone gli obiettivi generali nel quadro della nuova strategia lupo svizzera essa deve essere inserita in un contesto di azione scientificamente valido. Un tiro letale non è infatti sempre efficace sulla popolazione di lupi. Riteniamo quindi come Verdi che l’abbattimento letale debba essere effettuato da qualcuno in possesso della licenza di caccia e sia inserito nel quadro di un serio e ponderato decreto di abbattimento. Sottolineo che anche in questo caso la mozione non prevede di limitare i tiri letali ai soli possessori della licenza di caccia.

Come Verdi voteremo quindi a favore del rapporto di minoranza che sostiene le proposte della mozione ma garantisce un approccio più preciso e scientifico e quindi in definitiva più efficace e utile agli allevatori e alle allevatrici.